TUNDO Leonardo
Il Dott. Leonardo Tundo, nato a Nardò nel 1887 e morto in Taviano nel 1955, esercitò nello stesso periodo dei dottori De Blasi e Miggiano e bene a ragione i cittadini tavianesi andavano fieri di loro perché erano tre medici di grandi capacità professionali e spiccato senso del dovere.
Il dottor Tundo oltre agli indiscussi meriti inerenti la proferssione era pure lui portatore di una carica umana di notevole peso, che gli procurava vasta simpatia. Come il dottore De Blasi faceva il giro delle visite domiciliari a piedi ed era sempre pronto, in tutte le ore, a soddisfare le richieste di quanti a lui si rivolgevano, senza mai dare segni di insofferenza. Tale disponibilità aveva la sua radice soprattutto nella passione per la medicina: modestia, rigore, pazienza e cortesia sono state le doti umane e professionali che lo hanno caratterizzato.
Ha goduto del consenso popolare in maniera elevata e non erano infrequenti le testimonianze di stima e di ossequioso risapetto da parte di molti cittadini. Una nota di particolare rilevanza proprio dal punto di vista del gradimento dei tavianesi della sua opera ce la fornisce la "Storia della Società Operaia". Nella seduta del 13 giugno 1920 l'assemblea dei soci votò all'unanimità il seguente ordine del giorno: «I soci della Società Operaia di mutuo soccorso "G. Garibaldi" considerando che la nomina a medico condotto del dottor Leonardo Tundo, ingiustamente ostacolata, è utile agli interessi del paese, e specialmente dei poveri, decidono di sostenerla con tutti i mezzi necessari e fanno voti perché il Regio Commissario e le superiori autorità lo preferiscano ad ogni altro concorrente e provvedano alla di lui nomina».
È superfluo aggiungere che il dottor Tundo fu nominato medico condotto. Per la storia riportiamo il nome del commissario prefettizio del tempo: il dottor Artemio Rinaldi. È fuori di ogni dubbio che il dottor Leonardo Tundo fu un gentiluomo che si meritò l'affetto e la stima dell'intera popolazione, chiaramente provate dalla strada a lui intitolata.
