Terre, Popoli e Fedi - Libri e Dialoghi
Incontro con ROBERTA GISOTTI apre la rassegna TERRE, POPOLI E FEDI nell’ambito del progetto GALATTICA del Comune di Taviano con il partner di progetto RADICI FUTURE.
Una rassegna, libri e dialoghi, che ha l’intento di avviare un percorso di confronto e di discussione sui territori che ci circondano e si affacciano sul Mediterraneo, sui popoli e le fedi, tutte le fedi, sulla cui pacifica convivenza e reciproco rispetto si basa il riconoscimento della dignità di ogni essere umano.
Mercoledì 8 novembre, presso il Palazzo Marchesale a Taviano, la Prof. Roberta Gisotti, giornalista, già caporedattore alla Radio Vaticana, dove ha lavorato al Giornale Radio per oltre 30 anni, autrice e consulente in Rai, docente di Economia dei Media alla Pontificia Università Salesiana, dialogando con Leonardo Palmisano e Ilaria Frisenna, con il libro “NOI CHE SIAMO ITALIANE. Donne venute da lontano”, indaga la realtà di donne provenienti da Paesi stranieri, che appartengono alla prima, seconda o terza generazione di immigrati o che sono approdate in Italia per studiare, lavorare o per amore.
Figlie, nipoti o protagoniste dell’avventura del viaggio verso un futuro nuovo, che hanno saputo inserirsi nella società italiana, delineando nuovi modelli di integrazione.
Un libro dedicato alle donne che in diversi contesti hanno saputo essere ponte tra culture diverse, incarnando i valori migliori di quella di origine e di quella di approdo, diventando loro stesse volano dei mutamenti della società italiana.
Donne immigrate, nate in Africa, Asia, America Latina, nell’Europa balcanica o in regioni un tempo oltre la Cortina di ferro, quando il mondo era diviso tra Est e Ovest e che oggi abitano un pianeta marcato da pochi Nord e molti Sud. Questo libro che vuole essere un omaggio alle tantissime donne con nomi e cognomi stranieri, con tratti somatici esotici e che pure sono italiane, anche quando ancora aspettano un passaporto che lo certifichi. Sono loro una parte importante del capitale umano di questo nostro Paese. Una scommessa di futuro che sta diventando sempre più presente nel nostro quotidiano.
